Il 23 giugno l’Azienda Apicoltura Cantoni e Ottani ha ospitato una delegazione di allevatori di api regine provenienti dalla Croazia. Il gruppo di circa 30 persone era accompagnato dalla Dr.ssa Maja Drazic (funzionario governativo della Croatian Agricultural Agency, ente che si occupa di selezione e miglioramento genetico) e dal Prof. Nikola Kezic della Facoltà di Agraria dell’Università di Zagabria e membro del gruppo europeo RNSBB di COLOSS sulla selezione sostenibile in apicoltura.

 

La visita è stata realizzata grazie ai contatti tenuti dal tecnico Aiaar, Raffaele Dall’Olio, da sempre favorevole agli scambi di esperienze tra i Soci e tra Associazioni.

 

Dopo una breve introduzione in cui Raffaele ha portato i saluto del Presidente Aiaar, Daniele Greco, ed illustrato la struttura e le finalità dell’Associazione, Manuele Cantoni ha fatto gli onori di casa presentando l’azienda ed illustrando come sia oggi possibile produrre reddito e qualità mantenendo le tradizionali tecniche di allevamento che hanno reso famosi gli allevatori emiliani sin dagli inizi del ‘900.

 

In apiario è stato possibile toccare con mano tutte le fasi di allevamento, dal traslarvo (effettuato in cupolini in cera) al nucleo di fecondazone (composto da 6 ‘mezziDB’): gli ospiti, giunti tutti senza dispositivi di protezione, hanno inoltre testimoniato che la docilità non è caratteristica esclusiva della razza carnica!

 

La discussione nel pomeriggio ha poi riguardato il principale interesse della delegazione, ovvero conoscere i dettagli del programma di miglioramento genetico “Italian Queens” promosso da Aiaar: il lavoro svolto sino ad oggi, le criticità riscontrate e le prospettive nel medio periodo hanno fornito spunti di dibattito e di riflessione che, come riferitoci dal Prof.Kezic al rientro, hanno accompagnato il gruppo anche durante tutto il lungo viaggio di ritorno.

 

Nel ringraziare l’Azienda Cantoni e Ottani per la disponibilità ed il tempo dedicato a promuovere le attività della nostra Associazione, facciamo presente sin da ora che gli amici Croati sarebbero contenti di poter contraccambiare quanto prima, mostrando ad una delegazione di Soci Aiaar alcuni dei loro allevamenti e illustrandoci come gestiscono il programma nazionale di tutela e selezione.

 

Raffaele Dall’Olio